Satyricon
DORIAN X - Satyricon
A cura di GestaltGallery
15 Maggio 2010 ore 18.30 - Gestalt Gallery presenta “Satyricon”di Dorian X, 10 opere inedite per un interessante intreccio tra satira e parodia, con testo critico di Rebecca Delmenico.
Dal 15 maggio al 5 giugno, Gestalt Gallery presenta Satyricon, 10 opere inedite, olio su tela, di Dorian X, uno dei più interessanti giovani artisti italiani, appartenente alla corrente denominata Italian Newbrow, uno scenario artistico che mescola suggestioni della cultura alta e dellíimmaginario pop.
Con Satyricon Gestalt Gallery entra nel vivo della stagione estiva 2010, presentando uno scenario che, secondo Rebecca Delmenico, appare come un “Mosaico di follia, ironia, arguzia...”. Le opere di Dorian X rappresentano “un mondo immerso in una babele di contraddizioni di cui è al tempo stesso fonte e carnefice”. Le sue opere hanno assonanze con il Satyricon di Petronio, come sottolinea Rebecca Delmenico, per un interessante intreccio tra satira e parodia che incrocia tempi, situazioni e personaggi, avvalendosi di un linguaggio schietto, per certi versi provocatorio, ma distante da qualsiasi intento moraleggiante o invettivo nei confronti della società.
Gestalt Gallery offre una mostra forte dai contenuti, ma che serve a riflettere e comprendere lo scenario contemporaneo. “L’instabilità e le incertezze d'ogni sorta sono un fatto assodato; sono un continuo avvicendamento di eccessi, asimmetrie, forzature, nelle quali l'uomo non riesce a riguadagnare l'empatia cosmica”.
Tutto questo fa parte delle opere di Dorian X dove presente e passato si intersecano nel ritratto di una contemporaneità, resa con espedienti che l'artista sa trattare con inconsueta estrosità, calandosi nello spirito dei tempi.
Nelle sue opere, Dorian X prende spunto dalla vita contemporanea, assumendo il ruolo di indagatore del nostro modo di essere. “Profondo conoscitore della storia dell'arte e dell'estetica, nella propria espressione artistica Dorian X, amante della scuola fiamminga, rievoca maestri come Bosch e Bruegel tanto nell'uso sfrenato dell'allegoria quanto nella riproposizione di quadri densi di situazioni dove si ritrovano una miriade di protagonisti, reali o fantastici, che creano veri e propri microcosmi notevolmente solidi nella loro struttura”.
“Non solo, i personaggi realmente esistenti sono essi stessi ‘simboli’, pertanto non c'è alcuna volontà di inveire contro uno o l'altro, quanto l'intenzione di comprovare come guerre, fanatismi, violenze, ma anche erotismi, giochi di seduzione, la carnalità gaudente sono da sempre presenti nel cammino dell'umanità. Certo si sono manifestati di volta in volta con criteri diversi e, mentre nei secoli passati molto era taciuto, oggi l'informazione globale ci consente di venire a contatto con mondi tangibili, che l’artista restituisce con tutto il proprio spirito goliardico, che possiamo definire ‘multistrato’”.
“La sessualità è vitalità, gioco, forza, elemento naturale dell’essere umano. Essa va vissuta con gioia in tutte le sue declinazioni, con piacere e diletto. Questo è il mondo di Dorian X, questi i modi in cui lo rappresenta.... Vi piaccia o meno, Fate Vobis !”
Satyricon è una mostra importante ed è parte di un percorso artistico intrapreso da Gestalt Gallery per esplorare il panorama della giovane arte italiana, riflettendo sul momento storico attuale.
Gli artisti che saranno presentati dalla Galleria nei prossimi mesi estivi sono Anonimus Art, Massimo Caccia, Simone Fazio e Giuseppe Veneziano con Zeitgeist, una retrospettiva dedicata alla produzione degli ultimi 10 anni dell’artista.