Gestalt Temporary Gallery in Milano
Mercoledì 9 Aprile 2014 inaugura alle ore 19:30 Gestalt Gallery di Pietrasanta inaugura il proprio spazio temporaneo a Milano in via Savona 11 in occasione della settimana del Salone del Mobile, nel centro del quartiere del design “Zona Tortona”.
Per L’occasione verrà presentata la mostra personale di Luca Vinciguerra. La mostra continuerà fino al 25 Aprile 2014.
Il poliedrico artista Livornese presenterà una selezione dei propri lavori, in un linguaggio che spazia dalla pittura al design creativo ed in particolare la produzione delle sfavillanti light-box, i dipinti, le opere su d-bond e soprattutto la celeberrima StonesChair, seduta in vetroresina dipinto dedicata alla illustre rockband inglese Rolling Stones in occasione del loro anniversario
Gestalt Gallery offrirà un drink ai propri affezionati il giorno Venerdì 11 Aprile alle ore 19.30 e un bel concerto a sorpresa la sera di Domenica 13 Aprile; il tutto nella nuova temporary gallery di via Savona 11 a Milano.
Luca Vinciguerra nato a Livorno nel 1966, figlio del noto pittore e scultore livornese Antonio Vinciguerra, dopo il Liceo artistico a Lucca e l’iscrizione alla facoltà di architettura di Firenze si mette in gioco frequentando corsi di designer, restauro, incisione ed aerografia, crea un una sua associazione culturale e lavora in un suo studio livornese.Grafico, scultore, pittore, musicista, cantante rock, Luca è tutto questo, con la sua zazzera bionda si fa chiamare Steve Sperguenzie definito un incrocio tra Mick Jagger e Roger Daltrey.Suona e canta in maniera scatenata in un gruppo psichedelico al limite del punk ed in un orchestra con un piccolo strumento, l’ukulele, una chitarra hawaian di origine portoghese, da lui dipinta. Nell’opera di Luca musica ed arte visiva sono strettamente connesse in un linguaggio forte che, attraverso il fumetto, crea immagini audaci ed esplosive: cani senza testa, poltrone a forma di lingua come la stoneschair, città giottesche fatte di pittura e scultura, cuori incatenati. Nelle sue realizzazioni troviamo indicazioni e suggerimenti precisi su disagi sociali e inquietanti problemi attuali. Ciò che caratterizza le creazioni di Luca sono anche la passione per le cose belle e la ricerca del bello senza nessuna barriera e distinzione tra illustrazione, pittura, scultura, grafica ma con un’immensa poesia tra le contaminazioni più disparate. Nei soggetti di Luca apparenti segni puramente grafici e decorativi svelano una naturale godibilità e affidabilità venendo incontro al nostro inconscio bambino ma che poi a contrasto ci rilevano inquietanti verità, forti dualismi e durissimi contrasti, sentimenti che si adoperano a far riflettere con l’arte sull’uomo e gli enigmi che lo schiacciano a mortale e lo rapportano a quotidiane bestialità.